Occhi al cielo, bicchieri in mano. Cosa bere guardando le stelle (e una canzone).

Forse non tutti sanno che il fenomeno delle stelle cadenti nella notte di San Lorenzo, è in realtà il passaggio delle Perseidi, uno sciame meteorico (polveri e ghiaccio) proveniente dalla Costellazione di Perseo.

La trazione cristiana  però associa il fenomeno al martirio del povero diacono di papa Sisto II, identificando i tizzoni su cui venne arso vivo, alle stelle cadenti, dette anche lacrime di San Lorenzo. 

Astronomia a parte, ho sempre amato pensare che davvero le stelle vengano giù come un pianto, come quando accumuli tensione e malumore e poi all’improvviso via, giù con lacrimoni a dirotto. 

Chissà se anche il cosmo nella notte del 10 agosto sbotta pure lui e ci vomita addosso tizzoni luminescenti nel tentativo di farci fuori o anche distrarci da una fine imminente. 

Ad ogni modo, state bene attenti a cosa desiderate e buttatevi sui classici. 

Optate per salute, soldi e lavoro. Occhio all’amore che - se non stai attento e non desideri bene - può tranquillamente rivelarsi una fregatura. 

Oppure andate sul sicuro e desiderate oceani di alcolici, che resteranno la nostra cara e sicura certezza, anche se venissero giù dal cielo. 

Ma se proprio desiderate l’amore, cercate il posto più buio che c’è, naso sempre in sù e magari ascoltate “Fade Into You” il languido capolavoro dei Mazzy star. https://www.youtube.com/watch?v=oJ9E0mC9Cwk

Dicono che il cielo protegga sempre gli inguaribili romantici. 

Nel dubbio però,  ecco cosa bere nella notte più sentimentale dell’anno. 

  1. Il vino è una scelta piuttosto sicura. A casa, all’aria aperta al ristorante, saprà dare la giusta e moderata base alcolica. Optate per delle bollicine: per una scelta low cost Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut DOCG “Prior”  di Bortolomiol; per una scelta di stile Franciacorta Brut Rosé DOCG di  Ferghettina (con la sua bella bottiglia squadrata e trasparente); in stile Lapo Elkann con uno  Champagne Cristal 2002 - Louis Roederer. 
  1. Birra. È la scelta ideale per una notte in spiaggia. Testa all’insù, brezza marina e luppolo per scegliere la bellezza delle cose più semplici. Via libera a tutte le marche che vi vengono in mente… Le super consigliate: Chimay Blu, Moretti, Forst.
  1. Cocktails. In una notte magica come quella di San Lorenzo, come non sceglierne uno a base di gin? Ordinate un Singapore Sling. Questo cocktail nasce nel 1915 dal genio di Ngiam Tong Boon per aiutare  le donne che, nei primi del Novecento, non potevano liberamente bere in pubblico. Ha un colore fra il rosso e l’arancione, per far credere che si trattasse di un drink analcolico.  Preparato con gin, Cherry, triple sec, e Benedictine, si serve in un bicchiere highball guarnito  con una ciliegina.